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Superbonus del 110%: L'agenzia si prepara per la partenza

Fra le misure fiscali introdotte dal Decreto Rilancio, il Superbonus del 110% è sicuramente uno dei provvedimenti su cui il Governo punta con maggior forza per far ripartire l'economia italiana. Dopo la pubblicazione del testo ufficiale del "Decreto Rilancio", occorre ancora attendere i documenti interpretativi dell'Agenzia delle Entrate per poter partire con la nuova agevolazione.


Qualche giorno fa però, il Direttore dell'Agenzia delle entrate Avv. Ernesto Maria Ruffini, intervenendo in audizione presso la Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria, ha annunciato alcune novità in merito ai documenti che l'Agenzia sta elaborando.


In particolare, il Direttore aveva preannunciato la pubblicazione di una guida a carattere divulgativo contenente una prima illustrazione informativa delle principali novità e che potete trovare nella nostra sezione documenti. Il Direttore ha inoltre annunciato che l'Agenzia:


  • Predisporrà un'apposita sezione dedicata sul proprio sito istituzionale nel quale saranno disponibili tutte le norme di riferimento e i documenti di prassi;

  • Pubblicherà una Circolare interpretativa degli articoli 119 e 121 del Decreto Rilancio.


Vi ricordiamo infatti che, l'articolo 119 del Decreto Rilancio, ha introdotto una detrazione fiscale del 110% delle spese documentate e rimaste a carico del contribuente, sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 ed effettuate su parti comuni di edifici, su unità immobiliari funzionalmente indipendenti e su edifici unifamiliari. Il Bonus riguarda le spese sostenute per i seguenti interventi:


  • Isolamento termico delle superfici opache che interessano l'involucro dell'edificio con un'incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell'edificio medesimo o dell'unità immobiliare situata all'interno di edifici plurifamiliari che sia funzionalmente indipendente e disponga di uno o più accessi autonomi dall'esterno;

  • Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria particolarmente performanti (a condensazione, a pompa di calore);

  • Antisismici.


Il Direttore dell'Agenzia delle entrate ha inoltre confermato che, per la fruizione del Superbonus, il contribuente dovrà dovrà ottenere:


  • Il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta, rilasciato dagli intermediari abilitati come i commercialisti o i CAF;

  • L'asseverazione da parte dei tecnici abilitati che certifichi il rispetto dei requisiti tecnici e la congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati.


In merito alla congruità delle spese sostenute, essa deve far riferimento ai prezzari individuati dal decreto del MISE o, in assenza, occorre far riferimento a prezzi ufficiali di Regioni, Comuni o CCIAA o ai prezzi di mercato. L'asseverazione del tecnico abilitato dovrà essere rilasciata al termine dei lavori o per ogni stato di avanzamento degli stessi (SAL) pari almeno al 30% dell'intervento totale.


Per finire vi ricordiamo che il Decreto Rilancio consente di optare, in luogo dell'utilizzo diretto del Superbonus, per:


  • Un contributo sotto forma di sconto in fattura fino a un importo massimo pari al corrispettivo dovuto;

  • La cessione del credito ad altri soggetti, incluse le banche e gli altri intermediari finanziari.


Siamo ovviamente a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione o per assistervi nella fruizione del Superbonus.

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