Le ultime novità fiscali per uscire dall'emergenza da COVID-19
In un periodo come quello che stiamo vivendo risulta fondamentale essere aggiornati su tutte le novità che possono rappresentare un aiuto per la propria attività.
Avevamo già ricordato qui dei documenti interpretativi dell'Agenzia delle Entrate e di come questi avevano ampliato la platea di chi può usufruire dei cd "Ecobonus" e "Sismabonus". L'Agenzia, recependo una sentenza della Corte Costituzionale, non ha quindi potuto far altro che accogliere questo nuovo orientamento che afferma che i due Bonus spettino anche ai titolari di reddito d’impresa che effettuano gli interventi su immobili da essi posseduti o detenuti, a prescindere dalla qualificazione di detti immobili come strumentali, beni merce o patrimoniali.
Ciò ovviamente apre nuove strade per le aziende che lavorano in questi settori dando la possibilità per esempio, ove possibile, di acquisire un intero edificio condominiale con l'intenzione di destinarne alla rivendita o alla locazione i singoli appartamenti che lo compongono, e di eseguirci sopra degli interventi che, migliorando l'efficienza energetica o riducendo il rischio sismico, possono portare un risparmio pari all'80% o all'85% degli interventi eseguiti con un massimo di spese riconosciute pari a 136.000 euro per singolo appartamento.
Queste agevolazioni devono ovviamente essere viste anche alla luce delle recenti novità introdotte dal Decreto Rilancio che, oltre a prevedere un super bonus del 110% per alcuni tipi di intervento, hanno anche concesso la possibilità, in luogo dell'utilizzo diretto del Bonus, di cedere il credito anche a banche e altri intermediari finanziari.
Ulteriori novità sono in arrivo dalla Commissione Bilancio a lavoro sugli emendamenti al Decreto Rilancio. Nella giornata di lunedì 29 giungo 2020 sono stati infatti approvati delle modifiche al credito di imposta per gli affitti e al contributo a fondo perduto.
In merito al credito d'imposta per gli affitti potete trovare maggiori informazioni qui, le novità introdotte riguardano l’ambito soggettivo che viene esteso anche alle imprese di commercio al dettaglio, con ricavi o compensi superiori a 5 milioni di euro. In questo caso il credito scende dal 60 al 20% per le locazioni, e dal 20 al 10% per gli affitti di azienda.
Sul contributo a fondo perduto potete invece trovare tutto quello che vi serve qui, le novità introdotte riguardano le imprese del settore ricreativo e dell’intrattenimento, dell’organizzazione di feste e matrimoni, per le quali è stato previsto uno stanziamento di 5 milioni di euro.
Siamo ovviamente a disposizione per ulteriori informazioni e vi invitiamo a mettervi in contatto per un approfondimento specifico della vostra realtà.