Il MEF comunica un tris di rinvii delle scadenze fiscali
In attesa del Decreto Sostegni, che dovrebbe essere pubblicato nei prossimi giorni, il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha pubblicato un comunicato stampa con cui ha confermato un tris di rinvii di scadenze fiscali.
Il comunicato del MEF chiama ad un atto di fiducia i contribuenti e i loro consulenti in quanto i nuovi termini sono “asseverati” solo da un comunicato stampa e saranno formalizzati con una norma contenuta nell’emanando decreto Sostegni. Le nuove scadenze potranno così non essere rispettate sulla base di una “fonte” normativa piuttosto debole e che protegge i contribuenti solo tramite una presunzione che la norma sarà poi effettivamente contenuta nel tanto atteso decreto Sostegni.
Allo stato attuale sembrano quindi confermati i seguenti interventi:
La proroga al 31 marzo della certificazione unica;
Lo spostamento al 10 maggio del 730 precompilato;
Il rinvio di tre mesi del nuovo adempimento relativo alla conservazione delle fatture elettroniche emesse e ricevute nell’anno d’imposta 2019.
Non possiamo non segnalare il fatto che, per quanto riguarda il rinvio dei termini di conservazione delle fatture elettroniche, a seguito delle diffuse segnalazioni di stop del sistema informatico, è stata “concessa” (a termini dell’adempimento già ampiamente scaduti) una proroga postuma.
Come vi anticipavamo il Decreto Sostegni sarà varato, si spera, entro la settimana e verrà modulato in due tempi. Il nuovo intervento dovrebbe prevedere l'erogazione di nuovi contributi a fondo perduto per le attività chiuse a seguito degli ultimi interventi del Governo.
In attesa di un testo del Decreto rimaniamo a disposizione per ulteriori informazioni o per assistervi nella gestione delle prossime scadenze.